Da Maurizio Gangemi Reggina-Sambiase: 1-1. Reggina (4-3-3): Martinez; Bonacchi (Renelus dal 46′), Girasole, Adejo, Cham; Forciniti, Salandria (Curiale dal 77′), Barillà (Urso dal 65′); Perri (Mariano dal 46′), Barranco, Ragusa (Porcino dall’81’).
A disposizione: Katsaros, Vesprini, Ba, Ingegneri. All.: Pergolizzi. Sambiase (4-4-2): Giuliani; Perri, Colombatti, Strumbo, Frasson S.; Carella, Piriz, Caporello, Umbaca (Munoz dal 79′); Zerbo (Frasson V. dall’87’), Ferraro. A disposizione: Grisendi, Manu, Persico, Morra, Mazza, Tiveron, Crucitti. All.: Morelli. Arbitro: Vittorio Emanuele Teghille di Collegno. Assistenti: Angelo Di Curzio e Vickraj Andrea Gookooluk di Civitavecchia. Marcatori: Barranco al 2′ e Umbaca al 41′. Corner: 6-4. Ammoniti: Bonacchi al 34′, Perri, Caporello al 53′ ed Adejo all’82’. Espulsi: Forciniti e Frasson V. al 93′. Spettatori: 3639 (2239 abbonati) di cui 590 ospiti. Recupero: 2′ (pt) e 4′ (st). Note: 26 i convocati per oggi da Pergolizzi che, ovviamente, schiera l’undicesima formazione diversa in 11 giornate (14 se consideriamo le due di Coppa Italia e le due mezze partite contro l’Acireale). Ad andare in Tribuna stavolta Giuliodori, Malara, Laaribi, Ndoye, Rosseti e Provazza.
Cronaca. Minuto 2 ed è la Reggina, con Forciniti, a tentare la via della rete con Giuliani che para in due tempi. Stesso minuto e la Reggina va in vantaggio: “cross” da fallo laterale di Cham, palla a Barranco in area che arresta e calcia di piatto sul palo più lontano dove Giuliani non può arrivare. Al 10′ crossa dalla trequarti di destra Forciniti, Adejo di testa dal limite dell’area con parata facile del portiere ospite. Al 19′ Forciniti recupera palla sulla destra, palla a Perri che serve Ragusa: alto sulla traversa il tiro dell’attaccante amaranto. Al minuto 29′ il Sambiase prova ad impensierire Martinez: lo fa con un tiro da fuori area di Zerbo terminato sul fondo. Al 32′ ci riprova il Sambiase con Carella, tiro centrale e Martinez para in due tempi. Al 41′ il Sambiase pareggia con Umbaca che, solo ed al limite dell’area piccola, riceve da destra ed insacca senza alcuna difficoltà. In verità, il Sambiase, non con le occasioni ma con la mole e la qualità di gioco, aveva dato già da qualche minuto, l’impressione di essere una buona squadra in grado impensierire la Reggina il cui centrocampo troppo spesso ha lasciato spazi liberi agli ospiti. Il primo tempo finisce qui. Sugli altri campi Castrum Favara-Siracusa 1-0 e Scafatese-Sancataldese 1-0; Acireale-Vibonese è stata invece rinviata al 20 novembre.
La ripresa inizia con due cambi tra le fila della Reggina: Bonacchi per Renelus e Perri per Mariano. Al 56′ occasione per gli ospiti: Zerbo, direttamente su punizione, impegna Martinez costretto a deviare in corner. I primi 15 minuti della ripresa sono esaustivi. Sambiase che fa gioco, arioso e piacevole da vedere, e Reggina che si difende salvo poi avanzare perdendo palla praticamente in ogni occasione dopo lanci lunghi infruttuosi o personalismi inutili. Al 65′ cambio Reggina: esce Barillà ed entra Urso. Al 71′ occasione Reggina: cross da sinistra di Urso, Barranco colpisce di testa debolmente e centralmente con facile parata di Giuliani. Al 73′ Giuliani è chiamato agli straordinari su bel calcio di punizione di Urso indirizzato al “7” e deviato in corner. Al 77′ cambia ancora Pergolizzi: esce Salandria ed entra Curiale. 79′: primo cambio in casa Sambiase: esce l’autore del gol Umbaca ed entra Munoz. Al minuto 81 ultimo cambio amaranto: esce un disastroso Ragusa per Porcino. All’83’ occasione da rete per la Reggina: palla recuperata sulla propria trequarti, Porcino porta palla fino all’area di rigore (seppur decentrato), serve Forciniti al limite che ignorando Urso, dal lato opposto e liberissimo, calcia in porta alto sulla traversa. Reggina non bella, assolutamente, che conferma le difficoltà manifestate sette giorni addietro allorquando non andò oltre il pari ad Agrigento contro l’ultima della classe (e, ricordiamo, che il secondo pareggio della stagione è avvenuto ancora contro l’Acireale, anch’esso ultimo, con l’aggravante che questo è avvenuto in casa). Intanto, per la cronaca, si sta giocando in un “Granillo” praticamente ai limiti della visibilità: funziona solo l’illuminazione posta sul tetto della Tribuna Ovest e c’è da chiedersi del perchè siano stati disattivati i lampioni esistenti se i nuovi sono ancora giacenti a terra. Da segnalare, infine, che, a seguito di una zuffa per l’allontanamento di un pallone da parte del Sambiase, sono stati espulsi Forciniti e Frasson V.. La partita finisce con un deludente pareggio ed i 590 tifosi del Sambiase in festa nel settore ospiti. Se volessimo essere buonisti per una volta, si potrebbe dire che il terzo pareggio della stagione è avvenuto contro un’ottima squadra e non, come precedentamente, contro le ultime due della classe. Finito il buonismo, temporaneo, la Reggina oggi è apparsa brutta, molle e confusionaria. Dagli altri campi: Castrum Favara- Siracusa 1-1 e Scafatese-Sancataldese 3-0 per una classifica che, aspettando Acireale-Vibonese (dall’esito quasi scontato), vede Scafatese, Siracusa e Vibonese a quota 23 e Reggina due lunghezze a 21. Ciò vuol dire che domenica prossima, con la Reggina impegnata a Vibo, si dovrà necessariamente far risultato per non perdere ulteriore terreno.
Redazione