Serie D, girone I, XV giornata: Reggina-Locri 3-2

Reggina-Locri: 3-2. Reggina (4-3-3): Lagonigro; Vesprini (Giuliodori dal 63′), Girasole, Ingegneri, Ndoye; Urso (Renelus dal 46′), Salandria (Provazza dall’82’), Barillà; Ragusa, Barranco (Curiale dal 46′), Grillo (Perri dal 72′).

A disposizione: Martinez, Adejo, Porcino, Aluisi. All.: Trocini. Locri (4-3-3): Donini; Lavilla (Scarfiello dal 90′), Aquino, Yakubiv, Larosa (Ficara dal 90′); Aprile, Simonetta, Leveque; Gualtieri (Tiganj dal 90′), Pelle, Reis (Zucco dal 90′). A disposizione: Lauritano, Pipicella, Aquino V, Sanchez Rey, Santella. All.: Cozza. Arbitro: Andrea Recupero di Lecce. Assistenti: Giuseppe Dellaquila di Barletta e Gabriele Lovecchio di Brindisi. Marcatori: Pelle al 16′, Aprile al 39′, Girasole al 59′, Barillà al 73′ e Ragusa all’86’. Ammoniti: Urso al 35′, Donini al 59′, Aprile al 62′, Barillà al 77′, Ragusa all’80’ e Reis all’81’. Corner: 6-3. Recupero: 1′ (p.t.) e 4′ (s.t.). Note. Subito in campo il neo arrivato Grillo, segno evidente che Provazza e Renelus hanno disatteso le aspettative. Spettatori: 2839 (2239 abbonati) di cui 86 ospiti.Cronaca. Al 5′ prima conclusione verso la porta ospite proprio di Grillo, pallone altissimo sulla traversa. Immediata replica del Locri con Leveque che calcia in diagonale da destra, il pallone attraversa pericolosamente tutto lo specchio della porta e termina sul fondo distante dalla porta difesa da Lagonigro. Al 13′ occasione da gol per la Reggina. Urso recupera palla sulla trequarti difensiva, palla a Salandria che lancia in diagonale Ragusa, palla al centro dove Barranco tira ma un difensore devia in corner. Al 16′ Locri in vantaggio. Palla conquistata dinnanzi alla panchina di Cozza, nel mentre i reggini protestano perchè, a dire loro, il pallone era uscito (non è vero), il Locri si porta avanti con la palla che giunge a Pelle il quale, da fuori area, calcia debolmente ma Lagonigro, colpevolmente fuori posizione, non ci arriva. Reggina, ancora una volta, imbarazzante. Immediata la risposta della Curva Sud: il folto gruppo dei tifosi, che solitamente occupa la parte centrale del primo settore, si allarga e lascia vuoto e silenzioso il suo posto in segno di evidente protesta. Al 31′ timida reazione della Reggina con Ragusa che, dal limite, calcia alto. Intanto il pubblico comincia a rumoreggiare ed a spazientirsi. Al 39′ il Locri raddoppia. Palla persa malamente da Vesprini, Leveque (che oggi si è vestito da fenomeno) serve Aprile che, senza fastidio alcuno, batte a rete con la palla che sbatte sul palo interno alla destra di Lagonigro e s’insacca dal lato opposto. Reggina oltre che imbarazzante, indecente. Il primo tempo finisce qui, la Reggina rientra negli spogliatoi accompagnata da una bordata di fischi dei presenti. Sugli altri campi Akragas-Vibonese 0-0, Igea Virtus-Scafatese 2-1, Paternò-Siracusa 1-0 e Licata-Sambiase 0-0: tra le prima solo Vibonese e Sambiase avanzano. Il secondo tempo inizia con due cambi per Trocini: escono Urso e Barranco ed entrano Renelus e Curiale. Al 47′ ancora Locri: Pelle, in diagonale, calcia alto. Al 49′ timido tentativo della Reggina: lancio lungo di Grillo per Ragusa che, da ottima posizione, non colpisce bene ad un passo dalla porta locrese. Nel mentre la Reggina si manifestra in tutta la sua pochezza, il Locri sembra il Real Madrid dei tempi belli ed in campo fa ciò che vuole e, oseremmo dire, prendendosi gioco degli amaranto di casa. Reggina in questa fase di gioco con il pallino del gioco in mano ma, al momento, in maniera infruttuosa. Al 59′ la Reggina accorcia: calcio di punizione di Barillà dalla trequarti sinistra, palla in area dove spicca Girasole di testa che insacca. Altro cambio per la Reggina al 63′: esce Vesprini ed entra Giuliodori. Trocini cambia ancora: esce Grillo ed entra Perri. La Reggina continua il suo predominio territoriale ed al 73′ pareggia con Barillà abile e carpire una palla messa in area da Ndoye. Al 79′ occasionissima per la Reggina: cross da destra e Ragusa manda alle stelle a non più di 50 cm dalla linea di porta. Incredibile… ma vero! Ultimo cambio per la Reggina (il Locri non ne ha effettuati) all’82’: esce Salandria ed entra Provazza. All’84’ un errore da Gialappa’s: palla recuperata a centrocampo, Ragusa entra in area solissimo, pallone a Curiale che, a porta sguarnita, calcia incredibilmente fuori. All’86’ un eurogol: palla a centro area di Curiale, Ragusa controlla, si coordina ed in sforbiciata (spettacolare davvero) batte Donini alla sua destra. Un gran bel gol, davvero. Il Locri, al 89′, effettua quattro cambi: entrano Ficara, Scarfiello, Zucco e Tiganj ed escono Lavilla, Reis, Gualtieri e Larosa. La partita, dopo 4′ di recupero, finisce così: con la Reggina che torna alla vittoria ma al termine di una gara dai toni chiaro-scuri. Da bruttissima nel primo tempo, davvero indecente la Reggina, ad una parvenza di gioco espresso nel secondo tanto da ribaltare l’esito dell’incontro. Il Locri, dal canto suo, ha maramaldeggiato finché ha potuto salvo poi calare al cospetto di una Reggina non certo bella ma concreta. Gli altri risultati: Akragas-Vibonese 0-1, Igea Virtus-Scafatese 2-1,, Paternò-Siracusa 1-1 e Licata-Sambiase 0-1. Il Siracusa rimane primo a 33 e Scafatese, Reggina, Sambiase e Vibonese a 29.